Meditazione per l’elemento Acqua
Posizione:
Siedi in posizione facile con la schiena dritta. Appoggia i gomiti al corpo con gli avambracci inclinati in modo che le mani siano all’altezza del Centro del Cuore, alla larghezza del torace o leggermente di più. Le mani sono entrambe in Gyan Mudra (pollice e indice a contatto), con i palmi rivolti verso l’alto.
Occhi:
Gli occhi sono aperti per 1/10 e guardano la punta del naso.
Mantra:
Prendi un respiro profondo e canta il mantra in monotono in un unico respiro. Fai un respiro profondo tra una recitazione e l’altra del mantra:
Sat Narayan Hari Narayan Hari Narayan Hari Hari
Al termine:
Inspira profondamente e sospendi il respiro. Espira. Ripeti altre due volte.
Tempo:
11 minuti
Seconda parte:
Canta Wahe Guru per 3 minuti.
Le mani sono in Gyan Mudra sulle ginocchia oppure rilassate in grembo, la mano destra sopra la sinistra e i pollici a contatto, i palmi verso l’alto.
Canta in monotono nella forma lunga – Whaa-Hee-Guruu – con un tempo uguale per ciascuna delle tre parti che compongono il mantra. Questo sigillerà gli effetti della pratica.
Commento:
Mentre trattieni il respiro, visualizza le tue relazioni (di amicizia, amore, lavoro, ecc.) e benedici, perdona e comprendi. Usa il respiro per guarire queste relazioni; usa il mantra per ricucire insieme ogni lacrima con il tessuto delle tue relazioni.
Questa meditazione agisce sull’elemento Acqua, che riguarda il fluire delle emozioni, il lasciare andare le paure, la guarigione del piacere e delle relazioni. Se fluisci, se non rimani attaccato al controllo, all’idea di come dovrebbe andare ciò che hai programmato o che desideri, permetti all’Universo di riversarsi in te con tutti i suoi doni inaspettati. Allora puoi sperimentare la vera prosperità.
Se fluisci, e permetti il cambiamento, ti accorgerai che ciò che arriva era ciò di cui in fondo avevi bisogno, anche se non volevi ammetterlo, anche se l’ego voleva altro, anche se non ne comprendi ancora il significato. Ascoltati. E se ti senti bloccato, se qualcosa non scorre nella tua vita, apri le mani e arrenditi al flusso dell’acqua – che assume qualunque forma per superare gli ostacoli ed è costantemente mutevole, mai uguale a se stessa. Non temere di essere fiume, torrente, e gettati con coraggio e gioia nel mare! Siete fatti della stessa sostanza, di fatto non c’è separazione tra te e il mare, tra te e l’universo.
L’acqua è elemento di vita (intesa non solo come capacità di procreare ma anche di concepire idee, progetti, arte) e prosperità, legato profondamente al femminile e alla luna. Pratica questa meditazione quando c’è la Luna Piena in un segno d’Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), e ritrova la Gioia e la Fluidità, abbandonati al sogno, al misticismo, all’invisibile. Attraverso l’acqua puoi guarire i tuoi stati emozionali, ritrovare equilibrio, libertà di movimento, creatività, calma. Lasciati fluire. Sii come l’acqua. Sii come l’acqua che scorre.